Il teatro a scuola è sinonimo di “teatro comunicazione” nel quale i percorsi e i modelli proposti ai ragazzi siano funzionali a far fare esperienza dei meccanismi che comprendono la comunicazione con tutti quegli aspetti che toccano la sfera affettiva-relazionale, con tutti quelli che riguardano le potenzialità comunicative presenti a livello posturale, gestuale e, più in generale, a livello motorio. La tecnica teatrale, utilizzata da me, si basa principalmente sull’improvvisazione che richiede all’allievo il suo apporto nell’elaborazione dei contenuti sempre guidato e monitorato.
L’improvvisazione è il mezzo utilizzato per giungere alla drammatizzazione di eventi scaturiti direttamente dal vissuto di ogni partecipante così da poterlo elaborare, oggettivare e confrontarlo con quello degli altri. Il teatro diventa quindi uno straordinario veicolo di comunicazione sociale in grado di favorire progetti e percorsi finalizzati anche alla valorizzazione della diversità, razze e culture differenti, tra disabilità e cosiddetta normalità.
Il corso, facoltativo, prevede una durata annuale con incontri di 3 ore settimanali pomeridiane extrascolastiche presso la sede di Varzi. E’ rivolto a tutti gli studenti della scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo di Varzi (Varzi, Ponte Nizza, Zavattarello).
…così è successo con questi ragazzi che volevano essere lì e che non conoscevo.
Adolescenti, esseri al confine tra l’infanzia e la vita adulta.
Fragili ma ricolmi di desideri, di rabbia, di amore che si mescolano quasi a fondersi.
Così è successo che alla fine siamo tutti un po’ cambiati…
Silvia Alesina